Si, lo so che vieni qui d’estate perchè vuoi tuffarti nelle infinite sfumature di blu del mare del sud Sardegna, tuttavia Pula ha anche una bellissima monagna.
In autunno e primavera si possono fare passeggiate lungo i sentieri, vedere cascate, fiumi, fiori e alberi della macchia mediterranea.
Ieri siamo andati a “Sa punta sa cresia”, la punta della chiesa perchè un tempo c’era appunto una chiesa che dominava tutta la vallata e adesso se ne possono ancora vedere le rovine.
Si può arrivare su con un fuoristrada o con una passeggiata attraverso i diversi sentieri.
Salendo è possibile incontrare cervi e cinghiali, noi abbiamo visto due funghi Leccini (cugini dei porcini con cui oggi abbiamo fatto un risotto spettacolare) e prati pieni di peonie in fiore.
Il bello della montagna è che ogni volta che ci vai ti regala colori e panorami diversi. Adesso è il turno delle peonie e dell’erica, tra un po’ ci saranno asfodeli e cardi.
Gli alberi sono querce secolari che in tre non si riescono ad abbracciare. Adesso sono ricoperti da un muschio verde, morbido e umido.
Il panorama è mozzafiato, si vede tutto il sud Sardegna da Villasimius a Teulada.
E, si..noi siamo stati proprio fortunati: abbiamo avuto anche un arcobaleno!